Matteo Franceschetti, Co-Founder Eight Sleep
Listen on
Questa settimana parliamo di consumer hardware con il nostro ospite Matteo Franceschetti, CEO e co-founder di Eight Sleep, un’azienda che punta a migliorare la qualità della vita attraverso il sonno.
Non e facile descrivere Eight Sleep ma effettivamente e’ un brand di materassi intelligenti - il loro Pod e’ un topper che si mette sopra il materasso e grazie a dei sensori che traccano il sonno con metriche super precise e con delle features che permettono di ottimizzare il sonno come riscaldamento e raffreddamento del materasso. Eight Sleep ha avuto un enorme successo ed e’ ultizzato da tantissimi atleti professionisti, tra cui il tennista Taylor Fitz, piloti della F1 e i CEO della Silicon Valley come Elon Musk e Mark Zuckerberg.
Matteo e’ di Ferrara ma ha fondato Eight Sleep a New York con sua moglie Alexandra Zatarain che si occupa del marketing, Massimo Andreasi Bassi (ingegnere che ha ideato il prodotto) e Andrea Ballarini (ex COO).
Oltre a scoprire la storia di Eight Sleep e cercare di capire quali sono stati gli ingredienti del loro successo abbiamo parlato anche tanto di performance con Matteo. Infatti sentirete che e’ ossessionato dalla performance e ha uno stile di vita abbastanza impressionante - vi invito a scoprirlo, e poi diteci cosa ne pensate!
TAKE AWAYS
Fondazione di Sleep (00:01:05)
Matteo racconta la fondazione di Sleep nel 2014 con la moglie e un amico ingegnere.
Ossessione per la performance (00:02:18)
Matteo discute la sua ossessione per la performance sportiva e l'importanza del recupero.
Influenza familiare (00:03:59)
Riflessioni sull'influenza del padre e la sua spinta a eccellere nello sport e negli studi.
Scelta di studiare giurisprudenza (00:05:54)
Matteo spiega perché ha scelto di studiare legge e come ha affrontato l'università competitivamente.
Motivazione e metodo (00:08:20)
Discussione su come la motivazione e un obiettivo chiaro influenzano le performance accademiche.
Esperienza a San Diego (00:09:14)
Matteo racconta del trasferimento a San Diego per imparare l'inglese e ottenere uno stage.
Persistenza e resilienza (00:09:41)
Importanza della perseveranza nel superare rifiuti e raggiungere obiettivi.
Transizione verso l'imprenditoria (00:10:36)
Matteo parla della sua decisione di lasciare il mondo legale per fondare un business.
Inizio dell'imprenditoria (00:12:57)
Riflessioni su come l'imprenditoria è simile allo sport, con alti e bassi continui.
Trasferimento a New York e incontro con Alexandra (00:14:16)
Matteo discute il trasferimento a New York e l'incontro con la futura moglie e co-founder.
Incontro casuale (00:14:52)
Matteo racconta come ha incontrato la sua co-fondatrice durante un viaggio a Miami.
Progetti nei weekend (00:16:26)
Discussione sulle motivazioni che li spingevano a lavorare su progetti nei fine settimana.
Naivete iniziale (00:17:12)
Matteo riflette sulla sua ingenuità e sulle aspettative nei primi progetti imprenditoriali.
Idea di Sleep (00:19:20)
Nasce l'idea di lavorare sul sonno e sui problemi legati alla qualità del riposo.
Prototipo iniziale (00:20:24)
Costruzione del primo prototipo di un materasso intelligente con sensori.
Investimento iniziale (00:21:52)
Un amico investe 25.000$ nella loro idea, spingendo il progetto a decollare.
Modello di business (00:24:28)
Discussione sulle sfide del vendere prodotti fisici direttamente ai consumatori.
Strategia di repeat purchase (00:26:30)
Matteo spiega come il loro prodotto prevede un modello di abbonamento per i dati.
Esperienza con Y Combinator (00:27:39)
Riflessioni su come il programma ha influenzato la loro mentalità e raccolta fondi.
Contesto di mercato (00:29:00)
Discussione sull'attrattiva del loro prodotto per investitori durante il lancio.
Evoluzione del prodotto (00:30:10)
Matteo descrive le evoluzioni del prodotto e le future versioni pianificate.
La scoperta del cooling (00:30:24)
Matteo parla della richiesta degli utenti per la funzione di raffreddamento nei materassi.
Sviluppo del pod (00:31:41)
Il pod è stato sviluppato nel 2018 e lanciato nel 2019, generando notevoli entrate.
Importanza del customer feedback (00:32:27)
Sottolinea l'importanza di parlare con gli utenti per capire le loro esigenze.
Strategie di marketing (00:32:48)
Discussione sulle strategie di marketing, inclusi sconti e pubblicità tramite influencer.
Crescita tramite passaparola (00:33:33)
Il passaparola rappresenta una parte significativa delle entrate dell'azienda.
Endorsement da celebrità (00:36:21)
Matteo discute l'importanza degli endorsement da celebrità per la crescita del business.
Approccio contrarian (00:38:23)
Matteo spiega il loro approccio unico al sonno, distinto dal relax tradizionale.
Routine di ottimizzazione personale (00:40:03)
Matteo condivide la sua routine di nutrizione, allenamento e sonno per massimizzare la performance.
Dieta chetogenica (00:42:05)
Descrive la sua dieta chetogenica e l'importanza di evitare i carboidrati.
Compensare le rinunce sociali (00:44:30)
Discussione su come mantenere la vita sociale pur seguendo routine rigorose.
Brian Johnson e il suo esperimento (00:47:06)
Discussione su Brian Johnson, che prende 100 pillole al giorno per cercare di non morire mai.
Il dualismo vincere vs accettare il fallimento (00:48:27)
Matteo parla della sua competitività e dell'accettazione del fallimento nell'imprenditorialità.
Gestire la mente in momenti difficili (00:48:35)
Importanza di avere consapevolezza e strategie per affrontare i momenti di crisi.
Performance coaching e sport (00:49:49)
Matteo condivide la sua esperienza con coach di performance sportiva per migliorare il mindset.
Motivazioni oltre il successo (00:50:35)
Matteo utilizza il "regret minimization framework" di Jeff Bezos per trovare significato nel suo lavoro.
Importanza del sonno (00:52:40)
Riflessioni sull'importanza del sonno per la salute e l'impatto della mancanza di sonno.
Investire solo nelle persone (00:53:45)
Matteo discute l'importanza di investire in fondatori motivati piuttosto che in idee.
Domande per identificare i fondatori di successo (00:54:45)
Matteo rivela le domande chiave che si pone quando valuta un fondatore.
L'influenza dell'italianità sul successo (00:55:20)
Matteo spiega come il design e la gestione finanziaria siano influenzati dalla sua cultura italiana.
TRASCRIZIONE EPISODIO
Inès Makula
00:02:12
Matteo benvenuto su MadeIT! In questo podcast ci piace sempre iniziare un po dagli inizi per scoprire un po che tipo di persona sei.
Prima di arrivare a parlare poi dell'azienda che hai creato e vorremmo iniziare questa chiacchierata da quello che tu descrivi come la tua ossessione per la performance, a cominciare da quella sportiva. Quando eri ragazzo hai giocato a tennis a livello agonistico, sei anche diventato pilota di kart gareggiando a livello internazionale. Cosa hai imparato da questi sport e perché questa tua ossessione per la performance?
Matteo Franceschetti
00:02:41
La cosa più importante che ho imparato sono gli up and down, quindi ogni ogni atleta hai dei momenti in cui stai performando in un certo modo e altri momenti in cui perdi performance che di solito poi allocano i momenti migliori che verranno successivamente. E quindi devi continuare ad andare avanti ma allo stesso tempo particolarmente in sport. Se ti alleni molto devi essere molto focus su come puoi recuperare e come puoi recuperare più velocemente di chiunque altro. E quindi lì è quando ho iniziato a pensare alla mia performance. Al tempo non avevo molto knowledge, non sapevo troppo, andavo più a istinto. Ora avevo vent'anni. Vent'anni più tardi ho un po di conoscenze in più.
Inès Makula
00:03:31
Tra l'altro direi che è stata un'ottima scuola e palestra per poi diventare imprenditore, visto che è una montagna russa Continua.
Inès Makula
00:03:39
Ma ti sei mai chiesto un po da dove? Da dove ha radice questo tuo amore? Anche per la competizione sei stato un po spinto da i tuoi genitori ad eccellere nello sport o è qualcosa che è coltivato poi tu personalmente anche negli studi perché poi non hai fatto la laurea in giurisprudenza? Se sei uscito con con i migliori voti quindi se chiaramente qualcuno a cui piace eccellere.
Matteo Franceschetti
00:03:59
Allora da un lato credo che tutto venga da mio padre che è sempre stato in sport. Mio padre era un avvocato, però da giovane ha sempre fatto sport ad alti livelli e quindi sono cresciuto un po con quel mindset. All'inizio, magari quando ero più giovane, potevo pensare che venisse direttamente da quello, ma oggi mi rendo conto che è realmente parte del mio carattere. In ogni cosa che faccio, se non ho un obiettivo divento non interessato che è un problema che avevo a scuola originariamente. Però una volta che ho un obiettivo sono abbastanza bravo essere super consistente e lavorare super duro, probabilmente più duro di chiunque altro. Però sono tipo black White e ora conosco il mio carattere e so come motivarmi in diverse situazioni.
Inès Makula
00:04:49
Stai lanciando la tua startup o azienda e hai bisogno di imparare nuove skills di digital marketing, Social media, prodotto Ads e tantissimo altro. Allora ascolta bene perché lo sponsor di questo episodio fa al caso tuo. Learn è una piattaforma di apprendimento digitale, un po come se fosse YouTube, organizzato per temi con professionisti certificati che insegnano, tra cui anche tanti imprenditori che sono passati da questo podcast. E senza pubblicità puoi scegliere tra centinaia di corsi. Noi vi consigliamo quello su ChatGPT per capire come utilizzare al meglio questo tool per il tuo lavoro, ma anche LinkedIn. Content e Strategie Growth con i fondatori di Serenis e Z4. E la cosa bella è che puoi anche scegliere di seguire dei percorsi definiti come quello di imprenditori e start up o e-commerce o digital analytics. Cliccando sul link che trovi in descrizione di questo episodio potrai ottenere 30% di sconto sull'abbonamento annuale. Allora non aspettare e approfitta di questo sconto. Arrivato il momento di decidere cosa studiare all'università hai scelto di studiare giurisprudenza che però, leggendo un po anche la tua storia, non era qualcosa che hai sempre voluto fare, diciamo.
Inès Makula
00:05:54
È venuto un po dopo Perché hai deciso di studiare legge e cosa ti ha spinto a seguire quella strada? Come hai vissuto un po dell'università, sempre in modo molto competitivo?
Matteo Franceschetti
00:06:02
Sì, qualcosa è cambiato nella mia vita, perché a scuola alle superiori ero ok. Ero il tipico studente che è smart enough di andare avanti per anni, cioè non me ne fregava molto e quindi ero il tipico studente che il professore ti avrebbe detto che diceva mia madre. Il ragazzo intelligente però non è che si applichi troppo. E poi facevo un sacco di sport, quindi tutto il mio focus era lì e quindi probabilmente i primi sei mesi di università erano erano simili e quindi probabilmente ero una good average. E poi un giorno mia mamma ha portato a casa un un magazine del Sole 24 Ore che parlava di queste low farms che si occupano di questi studi legali internazionali che fanno che fanno IPO quindi quotazioni in Borsa e che fanno Finance e io non ero mai convinto di voler diventare il leverage avvocato di fare la stessa cosa che mio padre faceva non perché è bello o brutto, ma semplicemente non è che avessi tutta questa passione.
Matteo Franceschetti
00:07:07
E per rientrare in queste law firm devi avere due requisiti sostanzialmente devi devi laurearti con con lode e devi parlare inglese. E al tempo io non parlavo neanche inglese, quindi sostanzialmente ero un po scout e avevo degli average ratings a scuola e non parlava inglese, però lì è dove il mio brain, il mio cervello ha cliccato. Ho detto ok, se questo è quello che serve per raggiungere quell'obiettivo al Dan lo faccio succedere. E quindi da lì sostanzialmente tutto è cambiato. Ho iniziato a prendere 30 e lode. Sostanzialmente, quasi nella maggioranza degli esami mi sono laureato con 110 e lode, ho lanciato una mini startup al tempo che mi ha fatto fare abbastanza soldi per trasferirmi in America. Sono andato a San Diego per un anno, ho imparato inglese, ho applicato a queste law forms, questi studi legali internazionali e sono entrato in In Fresh Cause di Ringer, che è considerato una delle quattro più grandi studi legali al mondo.
Inès Makula
00:08:13
Per studiare un po questa cosa della motivazione che una volta che hai avuto questo click di capire ok, devo raggiungere questo risultato.
Inès Makula
00:08:20
Oltre alla motivazione, c'è qualche cosa che ti ha aiutato a performare a quel livello di resti o è solo semplicemente la motivazione? Perché comunque c'è chi è motivato a studiare, però non riesce ad ottenere dei buoni voti, per esempio no? Quindi non so se c'era qualcosa un metodo che hai trovato per te.
Matteo Franceschetti
00:08:35
Uno cioè c'è un metodo in come faccio le cose una volta che sono super determinato ma il determinato non determinato dipende da una Bigger vision da da da un obiettivo più grande e quindi se non sono motivato io sono nella tipica persona che se tu mi obblighi a fare una cosa e non capisco il perché, non mi impegno, ma il secondo che so perché sto facendo qualcosa e l'obiettivo che voglio raggiungere diventa io sono in grado di tenere un peso, un ritmo di intensità molto molto alto per un anno, per un periodo prolungato di.
Inès Makula
00:09:14
Tempo e cioè appena certo che sei andato a San Diego per imparare l'inglese, che era il secondo step per entrare in queste megalopoli. E tra l'altro quando eri a San Diego sei anche riuscito ad ottenere un uno stage al National Conflict Resolution Center quando ancora non parlavi così bene.
Inès Makula
00:09:29
Inglese Come hai fatto e hai dei consigli su come non arrendersi ai no e convincere gli altri che siamo capaci di fare qualcosa, magari ancora prima di esserlo, perché c'è chi si pone dei limiti e non buttare anche questa è.
Matteo Franceschetti
00:09:41
Un'altra, è un'altra caratteristica della mia vita. Quando ho fatto application per questo center mi hanno mi hanno rifiutato perché sostanzialmente non avevano bisogno di persone. Però io ho continuato a insistere, gli ho detto che l'avrei fatto gratis e ho insistito fino a un punto in cui hanno accettato di prendermi. Una cosa simile è successa con Y Combinator Y Combinator, un po la Harvard delle startup. Eight Sleep è stata rifiutata, credo due volte fino a quando non siamo stati accettati la terza volta. E oggi siamo diventati uno use case di Y Combinator o di Founders che non molliamo mai e continuiamo a progredire fino a quando non non raggiungiamo l'obiettivo che ci siamo dati e.
Camilla Scassellati
00:10:28
Interrompo il tuo percorso. Quindi abbiamo detto sei andato da Fresh Fields, rimasto in studi legali per tre anni e poi hai deciso di lasciare.
Camilla Scassellati
00:10:36
Insomma, hai fatto un po un po due cose allo stesso tempo. Poi finalmente ha deciso di lasciare il mondo legale perché avevi fondato il tuo primo business che era nel mondo delle rinnovabili. Ed era il 2008. Il business si chiamava Global Investment Renewables. Ci racconti un po perché hai deciso di cambiare strada e di non continuare nel mondo delle big low firm, che era il tuo obiettivo primario giusto tre anni prima. E cosa? Cosa ti ha spinto appunto a questa strada più imprenditoriale?
Matteo Franceschetti
00:11:02
Ho fatto cinque anni, alla fine ho fatto tre anni a Fresh Field, poi il mio capo è diventato il capo del finance di Allen e quindi poi ho fatto due anni li. Però lì è successo un'altra cosa interessante che che dico sempre al mio team era il 2008 e quindi io ero abituato a lavorare in queste loft super duro. Perché no? Vai al lavoro alle nove e tante volte finisce alle dieci, alle undici, a 00:00. Però nel 2008 grande crisi, l'ammontare di lavoro è calato e quindi io ho iniziato ad annoiarmi e ho iniziato a esplorare altre cose a lato, con quello che sarebbe poi diventato il mio co-founder e e sostanzialmente per un anno prima di lasciare la farm abbiamo iniziato a lavorare su questo side project e questo side project ha iniziato a fare abbastanza denaro da potersi garantire uno stipendio equivalente a quello che ricevevano nelle nelle nello forse anche un po più alto e quindi ho raggiunto quel punto.
Matteo Franceschetti
00:12:03
La mia famiglia non era in grado di sostenermi e avevo appena perso mio padre che mia madre assolutamente non voleva che diventasse un imprenditore. Sapete un po che in Italia a volte non hai un lavoro stai facendo bene il lavoro il tuo capo ti supporta se è un pazzo andare in questa direzione. Però a quel punto avevamo abbastanza dati che quello che stavamo facendo potesse funzionare. Avevamo generato abbastanza cassa perché è impossibile, almeno per noi era impossibile raccogliere soldi in Italia al tempo e quindi a quel punto ha fatto il calcolo che c'erano abbastanza soldi per garantirmi almeno un anno di vita. Anche se avessi lasciato l'Alfa e contavo sul fatto che se fallisse entro un anno il mio capo mi avrebbe probabilmente ripreso perché era contento, era contento di come lavoravo e quindi quella è stata la mia scommessa.
Camilla Scassellati
00:12:57
E come com'è andata una volta lasciato il lavoro e lanciato a tempo pieno. Ovviamente non hai più guardato indietro perché continuerai a farlo fino a vendere questa società e poi crearne, appunto, altre. E cos'è la cosa che ti ha che ti ha fatto capire che quella era una strada più giusta per te? Diciamo come sono stati quegli anni.
Matteo Franceschetti
00:13:14
Quello che amo dell'imprenditoria, che è la cosa più particolare startup, world and tech, è la cosa più simile allo sport che tu possa avere in un mondo professionale. Perché, come dicevamo prima, ci sono gli alti e bassi, le cose cambiano. E come l'equivalente di avere un infortunio in sport e poi devi ritornare, devi ritornare a peak levels. Non ci sono scuse, devi essere sempre al top performance e quindi quello con l'adrenalina e dopamina è la parte che mi dà energia tutti i giorni. Però deve avere una mentalità in cui sei sei a posto con avere questi alti e bassi perché è davvero un rollercoaster continuo anche quando non so se guardi Eight Sleep se tu fai una zoomate guardi dove siamo che tutto sembrava bello e roseo però quando sei dentro nel nelle in trincea ogni giorno devi risolvere dei problemi.
Camilla Scassellati
00:14:16
Continuando la tua storia perché poi decidi di. Insomma avete siete riusciti a vendere Global Investment Renewables e hai deciso di trasferirsi a New York dopo un po dopo aver pensato un po di opzioni per ricreare lo stesso business ma negli Stati Uniti e lì c'è anche un incontro personale importante perché conosci una ragazza che diventerà poi tua moglie e anche la tua co-founder in Eight sleep.
Camilla Scassellati
00:14:37
Quindi sicuramente un incontro importante come ti ha cambiato incontrare Alexandra e hai capito subito che avreste fatto qualcosa di qualcosa insieme. È lei che ha portato un po fuori al tridente o insieme siete riusciti a creare altre idee? Ci racconti un po?
Matteo Franceschetti
00:14:52
Sì, ci siamo incontrati mentre ero in un per un viaggio di lavoro negli Stati Uniti quando il mio co-founder. Siamo venuti a Miami, dove lei studiava e ci siamo incontrati la sera di di Halloween. È tutto molto, molto random E poi per il primo anno lei è tornata in Messico, è americana, messicana e io ero ancora in Italia e poi ci siamo trasferiti a New York. Mi sono trasferita io a New York, poi lei ha seguito. Prima di Alexandra avevamo una regola con il mio precedente co-founder che non avremmo mai lavorato con i nostri partner e e credo che quello si applichi Probabilmente il 99% delle volte. Però con Alex è un po diverso, perché il modo in cui abbiamo iniziato, che nei weekend ci annoiavano e quindi abbiamo iniziato a fare dei dei progetti, dei mini hackathon solo noi due in cui facevamo coding costruivamo robot lanciavamo dei progetti e quindi l'abbiamo fatto circa quello per un anno lavorando su diversi progetti e così in maniera molto semplice abbiamo iniziato a lavorare assieme e quando poi ho avuto l'idea di Eight Sleep abbiamo costruito il primo prodotto con l'altro co-founder che si chiama Max.
Matteo Franceschetti
00:16:03
Ci serviva una persona che mettesse insieme la prima presentazione da un lato marketing e quindi per me era logico chiedere a lei di farla, anche perché ci serviva in un paio d'ore. E da lì tutto, tutto è partito. Oggi Alex è ancora a capo di tutto il brand marketing delle nostre reti.
Camilla Scassellati
00:16:26
Mi interessa molto questo periodo che hai raccontato, in cui il weekend lavorate su dei progetti. Come dicevi erano credo, app business che speravate che decollate, però magari non sono mai decollati per un motivo o per un altro, però continuate sempre iterare nuove idee. Avete lavorato su due tre o 4 idee diverse in quell'anno. Ci racconti un po perché una cosa è una fase interessante, ci racconti un po qual erano le vostre motivazioni? Cercavate di costruire qualcosa di grande o era una cosa per ingannare il tempo? Vi siete mai scoraggiati che le cose non andavano avanti? O sapevate che a un certo punto sareste arrivate a qualcosa? Mi interessa sapere un po cosa erano i vostri pensieri e motivazioni. Perché ovviamente è un periodo che molte persone vivono prima di avere un'idea che poi diventerà quello a cui si si dedicano a tempo pieno.
Matteo Franceschetti
00:17:12
La buona domanda quando guardi indietro. Molte volte nella mia vita penso a quanto ero naif in come facevo certe cose, nel senso che non eravamo, non avevamo questa intenzione o dobbiamo costruire questa company era letteralmente. Ora ho questa idea cosa ne pensi? O sembra figa e quanto ci vuole a costruirla. Magari ci mettiamo sabato, la costruiamo una roba di quel tipo, ma non è che pensavamo vogliamo costruire il Next Unicorn next million dollar business bla bla. Però facevamo cose come e come le fai e magari vedi altre persone, conosci altre persone, senti che ci sono iniziative che negli Stati Uniti ovviamente ci sono molti più angel investor o investitori. Un piccolo step alla volta, magari vai e fai la presentazione di questo progetto prima. Le prime volte costruisci una cosa in casa, sabato la domenica lo lanci e finisce lì, altre volte magari oh, però c'è questo, c'è questa presentazione a New York Angels mi ricorda e quindi siamo andati e l'abbiamo presentata e e questi ci hanno detto grazie bella ma non ci interessa però sono tutti dei micro step e per noi era sempre il learning quindi non era questi hanno passato che è perché hanno passato mini passate sull'investimento perché non gli interessa bene imparato cosa possiamo fare nel week end e poi dopo è arrivato a un certo punto it's sleep.
Matteo Franceschetti
00:18:37
E al tempo io avevo la mia seconda società quindi non è che stessero realmente cercando roba Quello che cercavo era volevo entrare in tech perché io arrivavo no prima da Finance e poi le mie due società per quanto fossero delle start up non erano in Technology no perché erano in Solar quindi nel solare ed erano ancora molto Finance oriented perché comunque la Private equity Funds che che comprano Solar plants e quindi mi sono trasferito negli Stati Uniti ho iniziato a vedere tutto questo interesse per il tech ho iniziato a investire con i soldi che avevo fatto quindi sono diventato un angelo investor e ho iniziato a giochicchiare in quello spazio.
Camilla Scassellati
00:19:20
Ma ci racconti un po come nasce l'idea? Perché lavorare sul sonno, sulla performance del sonno, migliorare il sonno che che insomma c'è? C'era un problema? E se sì, ovviamente, che problema stavate cercando di risolvere?
Matteo Franceschetti
00:19:33
Sì, abbiamo iniziato a lavorare con Mark su un progetto differente e nel 3D printing, quindi nel caso della stampa 3D era un'idea che io Alexandra avevamo e quindi avevamo iniziato a fare dei gioielli che venivano fatti in modo customizzabile, quindi personalizzato con 3D printing e abbiamo iniziato a coinvolgere Max.
Matteo Franceschetti
00:19:57
Poi Max era basato a San Francisco, poi Max viene a New York, è stato lasciato dalla sua girlfriend quel giorno e andiamo fuori a cena e mentre siamo fuori a cena, iniziamo a parlare di alcune idee che ho, di cui uno è nel sonno. Inizio a chiedere perché Elon Musk mi sta portando su Marte e spendo ancora un terzo della mia vita su un pezzo di di di foam, come si dice.
Camilla Scassellati
00:20:25
Gommapiuma, di gommapiuma.
Matteo Franceschetti
00:20:27
Che nel materasso non c'è nessuna tecnologia, non abbiamo tecnologia. Tutta la parte no della nostra giornata ma nel materasso non c'è nulla. Vado, mi distendo e pretendo di svegliarmi 8 ore dopo Refresh e a quel punto diciamo ok, perché non costruiamo un prototipo? E quindi vola a San Francisco con Max? Max nel suo garage costruisce il primo prototipo con dei sensori che accende e spegne le luci e che ha la temperatura. E facciamo un pigiama party. E per questo pigiama party vogliamo una presentazione che è quella che ti dicevo prima, in cui chiamo Alex.
Matteo Franceschetti
00:20:59
Dico che puoi mettere insieme una presentazione e chiamiamo 5 o 6 amici a provarlo che vendono col pigiama e tutto lo provano. E uno di questi, Simone Bruno, che è ancora un mio amico, dopo dopo il pigiama party, viene da me e mi dà un assegno da 25.000$. E c'è questo un'idea molto bella possa essere il primo vostro investor. Vi dico due cose uno non è che stavamo pensando realmente di fare una società qui. Due Non abbiamo un conto corrente e e tre non abbiamo una società cioè non c'è letteralmente nulla. Quando stavo vendendo la mia seconda società, ma lo schema ci devi provare e sostanzialmente ci da l'assegno e da lì a giorni dopo apriamo il conto corrente per incassare l'assegno e da lì parte tutto.
Camilla Scassellati
00:21:52
Quindi effettivamente è qualcun altro che ha creduto nella vostra idea prima ancora che voi foste convinti, perché forse lo vedevi come un'altra delle cose cui facevi un po con Alexandra, che erano magari più per vedere cosa succedeva. Invece in questo caso c'è stato subito. Di solito quando i soldi seguono un'idea vuol dire che l'idea va, va, va, va bene.
Camilla Scassellati
00:22:13
E torniamo un po all'idea di prototipo. Come ci avete lavorato? Ci ha lavorato Max, appunto qual era un po la la corretta la soluzione quindi hai detto un materasso intelligente cos'era l'idea iniziale per migliorare quindi ha detto non un solo un pezzo di gommapiuma volevate inserire un po di data Collection cioè cosa cosa provate a a cambiare nel mondo di dormire.
Matteo Franceschetti
00:22:34
Era una cover quindi non era un materasso era una cover che puoi installare su un materasso sotto le lenzuola e questa cover era in grado aveva dei sensori quindi era in grado di di tracciare tracciare il tuo sonno, tracciare i tuoi biometrici vedeva quando eri nel letto o meno e quindi si collegava ad altri prodotti WiFi connected. Quindi se hai delle smart lights era in grado di accenderlo e spegnerle basate sul fatto che eri o non eri nel letto e ti poteva riscaldare, ma non raffreddare e quindi questo era il primo prototipo. Da lì abbiamo Max l'ha costruito in 3 o 4 giorni e in un paio d'ore abbiamo fatto la presentazione e da lì abbiamo iniziato a vedere tutto questo interesse. Abbiamo deciso di lavorare su una una crowdfunding campaign, quindi una di quelle campagne in cui vendi in preordine che poi avremmo lanciato da lì a pochi mesi su una piattaforma che si chiamava che si chiama Indiegogo gogo e in pre-ordini abbiamo venduto 8000 8000 unità.
Camilla Scassellati
00:23:44
Avete lanciato un prodotto che era che è ed era già all'epoca basato sulla tecnologia, quindi altamente tecnologico ma comunque un prodotto che andava venduto diciamo come si chiama in gergo di tutti quindi direct consumer un prodotto che si vende direttamente ai consumatori finali e spesso è un modello che spaventa molto sia gli imprenditori stessi ma gli investitori soprattutto che preferiscono modelli B2B diciamo voi come come avete insomma come avete vissuto questa cosa ci avete pensato prima che sarebbe stato ci avete pensato prima che sarebbe stato magari più difficile scalare con quel tipo di modello poi lavorandoci non so se hai dei consigli per chi sta pensando di lanciare un business Titus ed ha un po paura di come scalare.
Matteo Franceschetti
00:24:28
Vendere prodotti fisici a consumer è uno dei business più difficili che puoi scegliere. E noi siamo stati naif. Ritorno al punto che dicevo prima. Nel senso, non è che ci abbiamo pensato troppo, avevamo questa idea, questa idea ci piaceva e abbiamo detto facciamolo. Però se guardo indietro abbiamo scelto una delle strade più difficili e anche i partner Combinator ce lo confermano. Nella storia di Y Combinator la maggioranza delle società che sono diventate successful sono puramente in software e più delle volte in software B2B.
Matteo Franceschetti
00:25:04
Quindi se vuoi prendere la cosa, se vuoi scegliere la strada più difficile al mondo, fai consumer hardware che che vendi di più. Se è molto difficile nel nella fase iniziale della società, perché ti servono molti soldi per costruire il prodotto prima che tu lo venda ed è molto difficile nei. Nella parte iniziale della società avere dei buoni margini perché comunque nella tecnologia per ridurre i costi devi avere scala e all'inizio non ce l'hai. Però se tu guardi a Tesla, Apple una volta che riesce a fare un salto di livello e raggiunge una certa soglia, quella ha l'opportunità di diventare una società molto, molto grande. E un global iconic brand che è quello che che puntiamo a fare.
Inès Makula
00:25:51
Una cosa particolare anche il vostro business è che e magari è una cosa a cui avete pensato tanto però siete un prodotto che una volta che lo hai comprato non è che domani ricompri il secondo prodotto perché comunque il prezzo è molto alto e poi magari. Quindi quello che voglio dire è che non c'è molto repeat purchase no che nel consumer di solito dicono dal primo dal primo prodotto non ci fai niente, però è dal repeat che comincia a guadagnare.
Inès Makula
00:26:15
Quindi immagino che questa cosa l'avete calcolata poi anche nella vostra marginalità ed è per questo che il costo dei vostri prodotti è anche molto elevato. Non so se ci puoi raccontare avendo lavorato un po nel mondo anche io del del del consumer brand so che questa era una cosa molto importante.
Matteo Franceschetti
00:26:30
Per noi ci sono due fattori uno col nostro prodotto c'è una subscription e quindi c'è un recording cost per tutta la parte di software che offriamo, quindi tutta la parte di dati e quindi quello aiuta. Aiuta molto secondo un effetto interessante che particolarmente negli Stati Uniti anche se il nostro prezzo è. Premium a un sacco dei nostri customer sono molto simili al customer di Apple con l'iPhone e quindi noi vediamo actually un alto numero di repeat purchase ogni anno quando rilasciamo il nuovo pod che la nostra tecnologia ogni due anni e quindi è un business molto più simile a un iPhone che a quello che vedresti normalmente nel settore del sonno.
Inès Makula
00:27:21
Quindi c'è gente che fa l'upgrade. Quindi quando lanciato il nuovo prodotto migliorato la gente fa l'upgrade e quindi ottimo. E hai detto prima avete partecipato voi Combinator l'acceleratore di startup più famoso al mondo.
Inès Makula
00:27:34
Quanto diresti che vi ha aiutato il programma e cosa avete imparato da quell'esperienza?
Matteo Franceschetti
00:27:39
Ci ha aiutato un sacco al tempo in un cap in un po di modi diversi. Il primo ti danno questo mindset in cui devi shippare, quindi ogni settimana incontri i partner e ti chiedono cosa hai fatto la settimana prima, quanto progresso hai fatto e quindi ti crea questa intensità mentale in cui devi fare progresso e non puoi avere scuse. Due. È un è uno stampino importantissimo per poi raccogliere denaro perché noi avevamo raccolto circa 1.000.000 di dollari prima di Y Combinator. E poi il giorno di Demo Day in un giorno abbiamo raccolto circa 6 milioni di dollari, che è quello che poi ci ha dato le finanze per poter costruire il primo batch di unità e poi oggi essere parte della community community di UI Combinator ha un valore inestimabile sia con i partner sia con tutti gli altri founders, perché fortunatamente alcuni dei più dei più successful founders usano tutto il nostro prodotto, quindi ci conoscono bene e quindi poi sono persone. Da Brian Chesky, il founder di Airbnb, al founder di Coinbase con cui puoi avere una relazione ogni volta che magari poi hai un problema o vuoi un punto di vista.
Camilla Scassellati
00:29:00
Stavo pensando che il vostro prodotto immagino sia parte del vostro successo. È interessante perché è proprio il tipo di prodotto che un investitore, un imprenditore, vorrebbe nella propria vita. Quindi immagino che è stato facile far capire il valore di quello che stavate vendendo una volta che avevate un prodotto funzionale e fatto ad alta ad alto livello. Però è interessante che magari uno ogni tanto cerca di vendere qualcosa che gli investitori non capiscono e nel vostro caso sono sicura che avevate un'audience molto più ricettiva. Quello che stavate cercando di fare.
Matteo Franceschetti
00:29:29
Al tempo hardware era molto in voga. Se avessimo fatto la stessa cosa due anni dopo, probabilmente non avremmo raccolto un penny o 0,01€, perché due anni più tardi la maggioranza degli investitori siano resi conto che consumer hardware è estremamente difficile.
Inès Makula
00:29:47
Infatti, ti ho sentito dire in un altro podcast che la maggior parte dei business in consumer hardware che verrà lanciato intorno a quando avete lanciato voi sono poi falliti. Perché per tutte le complicazioni e le difficoltà che ci hai raccontato. Invece ci racconti quali momenti clou della crescita di Sleep in termini anche di quanti prodotti e quanto tempo ci avete messo prima di lanciare il podcast che il vostro prodotto finale.
Inès Makula
00:30:10
Quindi ci hai parlato della cover della prima versione, Adesso è molto evoluto e soprattutto so che c'è anche una versione ancora più evoluta che vorreste lanciare nel futuro. Quindi ci puoi raccontare di queste queste evoluzioni anche del business?
Matteo Franceschetti
00:30:24
Sì, quando abbiamo fatto la prima cover no quella che vi raccontavo che aveva che chi aveva i sensori che si collegava con gli altri oggetti wifi connected e che aveva la parte di riscaldamento. E quando facevo quella che si chiama customer discovery, quando parlavo a potenziali utenti tutti dicevano questo è molto bello, ma fai anche cooling, raffreddi anche no, perché non lo facevamo fare. La parte di cooling è molto difficile è fare tutta la parte di di R&D e di sviluppo estremamente costoso e quindi per la prima fase nostra non avevamo soldi per poter fare quello ma letteralmente ogni utente a cui parlavo ogni potenziale customer mi chiedeva del cooling a e poi a un certo punto siamo riusciti officiato questa idea a cosa la Ventures? A chi dice che la parte di no di PayPal era CEO di Square e uno dei founder di Open Door che è andato a public e e a quel punto loro ci hanno dato i soldi hanno abbiamo fatto il nostro quello che si chiama side sei mi pare fosse 8 milioni circa otto 9 milioni una roba del genere.
Matteo Franceschetti
00:31:41
E a quel punto ci hanno dato i soldi per costruire il pod. Il pod l'abbiamo sviluppato nel 2018 e ha lanciato nel 2019 metà del 2019 ed è andato da da zero a centinaia di milioni di dollari in in revenues in in pochi anni. Lì è quello che vi dicevo prima che questo concetto di trovare qualcosa che il consumatore davvero davvero vuole e se lo trovi a quel punto avrai combinato di know how growth will take care of everything. Quindi la crescita e le revenues copriranno tutto il resto di cui hai bisogno. Però se non hai quel click al consumatore è molto difficile scalare. Come consumer business.
Inès Makula
00:32:27
Sottolineo anche qui l'importanza di quello che hai detto perché avete scoperto di questa cosa del cohousing, di quanto era. Era una feature che volevano gli utenti parlando con gli utenti no. Spesso e volentieri si può pensare cosa vogliono, cioè fare delle somme su cosa vogliono le persone, ma in realtà finché non ci parli e sono loro che sono quelli che stanno pagando, non puoi sapere. Questo è stato anche una svolta nel vostro business.
Inès Makula
00:32:48
Tra l'altro aggiungo che per tutte le donne in gravidanza eccetera, il cohousing è essenziale. Perché il mio marito mi sono trovata quest'estate con tipo che ero incinta con la casa a dodici gradi e lui con 50 strati fatti ci serviva, ci serve assolutamente e della prossima casa in cui avremo un posto per a faremo questo faremo questa Transition perché è essenziale. A livello invece di strategie di marketing per crescere immagino che sia anche un prodotto molto world of mouth quindi non so se avete fatto anche quello che si chiama tipo quando danno degli sconti e inviti un tuo amico per esempio non so se ci avete fatto delle strategie del genere o pubblicità influencers, sports people. Cosa sono state un po le vostre strategie e quelle che veramente hanno funzionato?
Matteo Franceschetti
00:33:33
Si World of Mouth è molto grande per noi, perché circa venti 25% delle nostre revenue? C'è uno sconto? C'è un code che puoi dare ai tuoi amici per comprare. Però è a succede a prescindere da quello. Alcuni lo usano, alcuni no, ma è letteralmente una di quelle cose di cui la gente parla Quando vanno a cena con gli amici e gli si guarda.
Matteo Franceschetti
00:33:56
Ho trovato questo prodotto. Di solito il tipico caso è simile al tuo. Ci sono due partner e uno per diverse ragioni uno vuole un ambiente più caldo, uno vuole un ambiente più freddo e questo potrebbe essere in un momento standard. Può essere durante la gravidanza, può essere durante il periodo durante la menopausa. Può essere che uno dei due è super in tuo fitness e si allenano un sacco. Anche Cancer che non ci aspettavamo con gli hot flashes così si chiamano e quindi vediamo un sacco di persone che stanno andando attraverso chemioterapia che comprano il nostro prodotto e quindi ci sono tutti questi bisogni diversi anche se hai avuto alcol per esempio se hai bevuto alcol e e quindi la gente ne parla e per dire una di queste ragioni immediatamente clicca e capiscono oh, allora ne ho bisogno. E se l'audience che in questo momento si può permettere il costo del nostro prodotto lo comprano entro 60 giorni circa?
Inès Makula
00:35:00
Facciamo una mini interruzione per parlarti dello sponsor che ha reso questo episodio possibile. Startup Geeks, il più grande incubatore online in Italia per aspiranti imprenditori e start up.
Inès Makula
00:35:10
Hai un'idea di business ma non sai da dove cominciare? Magari hai già sentito parlare di pitch, MVP, product Market, Fit, Business Plan, Fundraising, ma non hai proprio idea di come approcciare tutte queste fasi. Startup Geeks ha la soluzione. Si chiama Startup Builder, un percorso di incubazione online della durata di dodici settimane, pensato proprio per chi vuole trasformare la propria idea di business in una startup pronta a raccogliere i primi investimenti e essere lanciata sul mercato.
Camilla Scassellati
00:35:35
Il programma include 25 ore di formazione pratica e sessioni di mentorship individuali e di gruppo. Per accompagnarti in ogni fase del tuo percorso. Imparerai come validare la tua idea, costruire il tuo business model e preparare i documenti fondamentali come il business plan e il pitch tech. Con il continuo supporto di mentor esperti e del team di startup Geeks. E alla fine del percorso avrai l'opportunità di presentare la tua startup a investitori e acceleratori selezionati, ottenendo feedback preziosi per portare il tuo progetto al livello successivo. Le candidature per la prossima edizione in partenza a breve sono già aperte.
Camilla Scassellati
00:36:09
Visita Startup Builder Kit o segui Startup Geeks sui social per scoprire di più e prendere al volo questa occasione.
Inès Makula
00:36:21
Invece, a proposito di celebrity endorsement sponsorizzate. Se non sbaglio la Formula uno, il team Petronas, anche Elon Musk dicono che dorma con Eight Sleep. Quanto sono importanti questi celebrity endorsement per far crescere il business?
Matteo Franceschetti
00:36:37
Elon Musk e Mark Mark Zuckerberg possiamo menzionarli perché loro pubblicamente hanno detto che usano il nostro prodotto, se no non lo faremmo. Ma noi non facciamo nessun endorsement con Elon Musk. Cioè, Elon se l'è comprato, ne ha comprati tanti a Marchi ne ha comprati tanti. Direi che probabilmente la stragrande maggioranza di tutti i CEO in Silicon Valley usa il nostro prodotto. Presidenti di governi nel mondo usano il nostro prodotto a Formula uno. Abbiamo circa il 60 70% della griglia che dorme sul nostro prodotto. Abbiamo tennisti famosi nella top dieci del mondo. Quello pubblico è Taylor Fritz. Però ce ne sono altri cinque nella top dieci mondiale. I Lakers hanno dormito sul nostro prodotto quando hanno poi vinto la NBA.
Qui abbiamo un sacco di celebrities. Abbiamo anche se lei pretese attori che usano la ragione sempre se tu ci pensi. Chiunque vuole migliorare il sonno. Non esiste una persona al mondo che non vuole dormire meglio. E solo una questione di ok, quanto mi costa e posso?
Camilla Scassellati
00:38:02
Se ti viene in mente altri aspetti che pensi che abbiano contribuito alla vostra crescita. Oltre a questo abbiamo parlato un po di marketing, di sales, di di, insomma di definire il prodotto giusto. Ci sono altre cose che ti vengono in mente in ottica di dare consigli a chi magari si sta lanciando in una strada simile.
Matteo Franceschetti
00:38:23
Noi abbiamo avuto questo approccio molto strano che si chiama Contrarian Approach, perché di solito quando tu guardi delle società nel sonno sono. Sono tutti intorno al relax e non sono illesi. Sunday invece nel letto in America con i pancakes. Mentre il nostro approccio è totalmente diverso, abbiamo creato questo concetto che chiamiamo sleep fitness e quindi per noi il sonno è sostanzialmente un tool che usi per avere la tua energia massima il giorno seguente per raggiungere qualsiasi obiettivo tu voglia. Non cambia se vuoi essere una madre, se vuoi essere un dottore, se vuoi essere un atleta o un pilota di Formula uno. Però per noi pensiamo a Eight Sleep come un tool per energy e performance e non come un momento di rilassamento e relax. E se guardi al nostro brand è molto, è molto mascolino. Usavo molto il nero e oggi magari può sembrare figo perché lo vedi associato allo sport e via dicendo. Però fare questo 4 o 5 anni fa era qualcosa che era molto inaspettato.
Camilla Scassellati
00:39:36
Sì, esatto, siete molto centrati e anche tu come persona. Quindi voglio farti una domanda su questo, sulla performance, sull'ottimizzazione, che è una cosa che come dici adesso forse si capisce di più. Siamo tutti cercando di capire quali sono le abitudini per ottimizzare, giuste per ottimizzare la nostra vita. Quindi è un messaggio che ora risuona, però è anche molto mascolino, molto competitivo, molto centrato su un certo tipo di vita che è quella che associ con Elon Musk, gli sportivi eccetera.
Camilla Scassellati
00:40:03
E volevo fare la domanda a te perché so che anche tu come persona sei molto, come diciamo ossessionato da performance già da quella sportiva ma adesso lo usi anche, cioè una vita che ottimizzi molto in tutte le tue abitudini. Ci puoi raccontare un po la tua routine in termini di nutrizione, di sonno, di sport? Quali sono le cose che fai per migliorare la tua vita ed essere più produttivo possibile?
Matteo Franceschetti
00:40:25
Faccio una premessa che sono un po sono un po estremo e quindi tanti dei vostri utenti penseranno che sia un po un po un po pazzo e non è che consiglio di fare lo stesso. Possono scegliere alcune delle cose e farne solo alcune, però sì, cerco di di di massimizzare la mia performance in qualsiasi modo. Quindi primo ok ho in allenamento quindi circa più o meno faccio 2 ore un paio d'ore ogni giorno di workout può essere sport può essere palestra e lo faccio così. Praticamente 7/7 sono nella nel faccio molte quelle che si chiamano ICE Plank come si chiama in italiano comunque la vasca con l'acqua fredda per il recupero anni.
Inès Makula
00:41:18
Non credo che abbiamo ancora un termine sviluppato non ci sono tanti che lo fanno.
Camilla Scassellati
00:41:24
E si chiama Shock therapy no. Quindi scaldi tantissimo il tuo corpo e poi lo congeli.
Matteo Franceschetti
00:41:31
Quindi faccio sauna o faccio solo la cold plank quando torno dall'allenamento. Anche questa mattina mi aiuta a recuperare. Sono su una dieta keto keto ormai da quattro cinque anni, quindi mangio. Di solito mangio carboidrati solo il venerdì sera quando facciamo la pizza a casa, sennò di solito non mangio, non mangio carboidrati.
Inès Makula
00:41:58
Quindi chetogenica tipo solo grassi, però mi sembra tipo molto.
Camilla Scassellati
00:42:03
Proteine, proteine.
Matteo Franceschetti
00:42:05
E grassi, quindi sostanzialmente alleni il tuo corpo a trovare l'energia nel grasso invece che nel carboidrato e nello zucchero. Faccio fast food, quindi di solito mangio o una o due volte al giorno. Dipende. Perché a volte col fatto che mi alleno tanto. Originariamente mangiavo solo una volta al giorno che facevo la cena, però mi sono reso conto che non funzionava bene quando consumi tre 4000 calorie di allenamento.
Matteo Franceschetti
00:42:37
E come dicevo, faccio la sauna e faccio la expats. Dormo circa tra le otto e le 9 ore al giorno. Quella parte del mio lavoro quindi
Camilla Scassellati
00:42:50
Non puoi fare a meno.
Matteo Franceschetti
00:42:52
Non posso fare a meno, Non bevo alcol. Dal 2019 ho smesso di bere.
Camilla Scassellati
00:42:59
Diciamo che quando inizi a trattare il tuo sonno con qualsiasi device, smetti di bere un drink. Non non berrò più Ovviamente bevo. Ogni tanto però ti rendi conto di quanto ti rovina il sonno, il recupero.
Matteo Franceschetti
00:43:15
L'impatto è gigante ti parla di circa il 20% e qualità del sonno se devi. E poi, again, non è che devi essere ossessionato da tutte queste cose ogni tanto sgarrare. Se sei con gli amici e vuoi farti un bicchiere di vino o un cocktail ci sta. Però il modo in cui gestisci la tua vita regolarmente per porre attenzione a queste cose è importante.
Inès Makula
00:43:38
Ho una domanda per te perché io sono comunque una persona abbastanza ossessionata con lo stare bene. Quindi tipo ho fatto anche io tante tante cose del genere.
Inès Makula
00:43:46
Il mio problema quando faccio queste routine che comunque sono un po, diciamo non severe, però sia che non mangi carboidrati, queste cose qua è che a me tolgono un po la felicità e la gioia di vivere onestamente e soprattutto tolgono anche molto l'aspetto di vita sociale, perché anche io vorrei dormire otto 9 ore a notte. Però vuol dire impossibile andare a cena fuori con gli amici. Esatto, quella parte di alcol è comunque super legata alla vita sociale, che capisco che a Los Angeles la gente beva i Il cotone e la buccia Però in Italia per esempio non ancora, no, e quindi ti toglie un po la gioia o tu sei strafelice Se ti senti veramente ottimizzano tutte queste cose, ti senti che non stai facendo grandi sacrifici per vivere così.
Matteo Franceschetti
00:44:30
Quello in cui devi essere smart è come compensi certe cose. Per esempio io e mia moglie ci facciamo ancora un drink alla sera, a volte prima di cena. Però lo facciamo con prodotti con una tonica senza, senza calorie e magari con. Di solito mettiamo una tonica e poi ci sono alcune bevande con alcuni flavour e poi non so, magari ci mettiamo della mente e ci mettiamo dei frutti di bosco e simuliamo una sorta di gin tonic e lo metto in un bicchiere come quello di un cocktail.
Matteo Franceschetti
00:45:11
E quello di cui ti rendi conto in un sacco di queste situazioni che se tu trovi dei sapori che comunque ti piacciono, non è che quello che tu vuoi non è l'alcool per sé, è il gesto di avere questo momento in cui ti tratti bene bevendo qualcosa, magari mentre hai una piacevole chat con il tuo partner. E qualcosa di simile succede anche nel cibo, nel senso che il più delle volte riesce a trovare un sacco di altri alimenti o pietanze che comunque sono molto buone e che non hanno la parte di carboidrato e che quindi sei super felice di mangiare. Però ci devi mettere l'impegno perché sì, se ti metti solo a mangiare il cavolfiore e il pollo tutte le sere, dopo un po impazzisci praticamente noi, noi italiani. Però se sei furbo riesci a trovare un sacco di combinazioni. Per esempio un frutto che mi piace un sacco è l'avocado e quindi inizi a mettere l'avocado combinato a un sacco di cose. L'avocado è Cheto compliant ed è una cena comunque buonissima. Anzi.
Camilla Scassellati
00:46:15
Devo dire che in Espero a ragione che io vivo a Los Angeles.
Camilla Scassellati
00:46:19
Matteo vive a Miami. Sicuramente vivere anche in ambienti in città dove questo è parte del lifestyle di molte persone, magari anche tanti tuoi amici. Cambia perché rende tutto. La barriera si abbassano perché anche io invito gli amici a cena e tutti vogliono bere magari unghia questi spritz che adesso esistono che sono senza alcol più di quanto vogliono un bicchiere di vino Cioè io metto il vino a tavolo e non lo beve nessuno per esempio è ovvio che vivendo in Italia è più difficile perché diventi un po la pecora nera del gruppo. E quindi? Però è vero che la tua vita, la tua salute ne giovano moltissimo, quindi forse il mondo si sta spostando secondo me in quella direzione. Vedremo come, come cambieranno le cose.
Inès Makula
00:47:03
Però anche quello che non vuole morire mai come si chiama? Sicuramente tu lo conosci.
Matteo Franceschetti
00:47:11
Johnson.
Inès Makula
00:47:12
Brian Johnson che si prende 100 pillole al giorno.
Inès Makula
00:47:24
Andatelo a cercare se non conoscete, perché è una persona che sta facendo un esperimento per non morire mai.
Inès Makula
00:47:29
Ed è tipo tutto all'estremo. Mangia tipo delle cose microbiologiche, non so se delle polveri, non so cosa si mangia, però sta spendendo un sacco di soldi sulla sua per rimanere diciamo giovane è molto interessante.
Camilla Scassellati
00:47:42
C'è un altro aspetto di questo di questo tema di cui stiamo parlando legato insomma alle tue motivazioni le tue ambizioni Matteo che è il fatto che sei appunto molto competitivo e quindi immagino che anche un po centrato sul vincere dell'arrivare del fare le cose bene di avere successo però l'altra parte di fare l'imprenditore come dicevamo e questo rollercoaster e questo c'è quasi un bisogno interno di dover accettare la possibilità del fallimento e ogni tanto certi giorni o settimane, certi mesi, certi anni sembrano dei fallimenti, anche se poi fa tutto parte di un percorso. Come coabitano queste due idee? Quello del voler vincere e del dover accettare il fallimento nella tua mente, nella tua vita è una cosa su cui fai fatica. Non so se ce ne vuoi parlare.
Matteo Franceschetti
00:48:27
Se fai sempre fatica perché c'hai dei giorni in cui succede una cosa e ti abbatti. No, penso sia normale.
Matteo Franceschetti
00:48:35
Deve avere, deve avere un po questa forza interna in cui sai, dopo un po, con l'esperienza che ci sono, ci sono giorni più difficili e poi di solito il bounce back e quindi poi magari la settimana dopo il giorno dopo hai un sacco di di news positive emozionali. È una vita molto instabile e quindi devi essere molto consapevole come di come gestisci la tua mente e anche di quali sono i trick quando hai questi momenti di down in come ti puoi Per riattivare o resettare e centrare mentalmente è una cosa che secondo me è poco coperta ma particolare per SEO di startups. Dopo un po di anni che lo fai inizia a raggiungere una certa scala. Il problema rimangono gli open down rimangono, quindi non è che come cresci o hai più persone sotto di te le cose diventano più semplici, è l'opposto, perché sono molto di più da perdere. E non lasciate che le aspettative da parte di tutti sono più alte. È una cosa che secondo me è poco coperta rispetto allo sport. E quanto devi lavorare sul tuo mindset.
Matteo Franceschetti
00:49:49
Ho lavorato con un sacco di performance Coaches from sport che hanno lavorato con un pilota di Formula uno con NBA Players e altro per cercare di trovare i tuoi trigger mentali di essere sempre a Peak performance.
Inès Makula
00:50:03
Interessante questo questo commento che c'è, questo che che che hai dei performance Coach perché ne ho parlato tra l'altro nell'intervista con David Notakcher di di Sennder che anche lui è una cosa che consigliava di avere di avere un coach e si sente ancora magari poco in Italia però essenziale tutti gli sportivi ce l'hanno praticamente. E cosa ti motiva però oltre al voler vincere a voler avere successo cioè perché lo stai facendo perché comunque vivere questa vita cioè cosa ecco che cosa ti motiva sono i soldi il successo.
Matteo Franceschetti
00:50:35
Uso questo questo framework che viene da Jeff Bezos che si chiama Regret Nation Framework. Sostanzialmente dice che quando ha cent'anni e sta per morire sono sul letto di morte e guarda indietro. Come no, Come? Come posso fare in modo di aver speso la mia vita su qualcosa che era valido? E se tu ci pensi, quello che facciamo a Eight Sleep is Aiutiamo milioni di persone a migliorare la loro vita tramite il sonno e con le metriche che tracciano letteralmente salviamo vite.
Matteo Franceschetti
00:51:07
Abbiamo già salvato diverse vite, nel senso customers che mi hanno scritto che avevano visto che le loro le loro metriche erano sostanzialmente invertite. C'era qualcosa di strano sono andati in ospedale e hanno trovato un problema, hanno avuto un un'operazione d'urgenza e questo gli ha salvato la vita. E quindi se tu pensi sulla nostra scala potremmo essere nelle nei nelle migliaia nei milioni di persone che hanno una migliore vita tramite il sonno e potremmo essere nelle migliaia di vite salvate nel giro di un paio d'anni. Ed è la cosa più vicina a essere un dottore ma utilizzando tecnologia e facendo la scala perché un dottore quante persone può curare per giorno. Anche se fossero dieci anche se fossero 50? Noi ne aiutiamo milioni e non è che ci aspettiamo di fare il replacement. Ovviamente dei dottori li rispettiamo. Vogliamo aiutarli. quindi non è a questo punto della mia vita non è soldi non è successo perché raggiunge anche un punto in cui se diventi troppo conosciuto o troppo famoso. Si si si inverte e in cui non lo vuoi è proprio questo desiderio di creare un brand che è globale, che aiuta delle persone a vivere una vita migliore con i loro figli, con il loro partner, con le loro ambizioni e salvare il numero più grande possibile di vite.
Inès Makula
00:52:40
Se uno sottovaluta quanto è importante il sonno, perché è una delle prime cose che no, quando siamo obesi, dai, stacchiamo un po di ore, usciamo con gli amici, dormiamo 4 ore, facciamo un po di lavoro in più. Invece è il diciamo il pillar principale anche della salute perché durante la notte non ne abbiamo parlato, però si rigenerano le cellule. Ho letto anche tanti libri sul sonno, so quanto sia importante, anche se devo ottimizzarlo meglio. Però è essenziale per star bene quindi avere questo impatto e soprattutto anche far capire le persone che bere l'alcol non è non è affatto una cosa positiva sul sonno, anche se uno pensa di dormire alla grande e che stiamo chiudendo un po la nostra intervista. Quindi prima di fare tutti la nostra famosa ultima domanda, ti ti volevo chiedere anche della tua esperienza perché ce ne hai parlato un po, ma sei anche un investor, quindi immagino che adesso poi tra l'altro lo eri anni fa ma adesso con con il successo di Eight Sleep conoscendo tanti altri founder, avendo accesso anche a molti più deal vedi anche tanti tanti imprenditori cosa cerchi un panel di imprenditori in quali investi cosa ci vuole per te per avere successo?
Matteo Franceschetti
00:53:45
Investi solo sulle persone.
Matteo Franceschetti
00:53:47
Quello ormai riconosciuto in Silicon Valley perché comunque i migliori founder possono cambiare idea all'idea originaria. No, Instagram era partito con un'idea totalmente diversa da Airbnb. Parzialmente era diversa. Quindi non scommetti mai sull'idea o sul mercato Quando investi in quello che si chiama l'early stage, scommetti semplicemente sulla persona e quindi quando trovi incredible founders che sono molto motivati e magari hanno un contrarian approach in una certa industry. Quello è quando vuoi investire. Eh sì, ora ho investito in tante, tante startup e alcune sono diventate società giganti che valgono anche dodici Billions e io ho investito quando erano due persone, tre persone.
Inès Makula
00:54:36
Pazzesco. C'è un tratto caratteriale della persona, però c'è una domanda che fai o qualcosa che ci puoi condividere?
Matteo Franceschetti
00:54:45
No, non è di solito non è. La domanda è. Se non facessi Eight Sleep lavorerei per questa persona è questa persona una forza of nature che è questo feeling quasi di missing out. Questa persona deve ammettere cosa fa oggi nella sua vita. Questa persona sarà super successful. Quali sono di solito le due domande che mi faccio.
Inès Makula
00:55:07
Che Grazie e siamo arrivati alla fine la nostra intervista che concludiamo sempre con la nostra famosa ultima domanda e ti volevo chiedere secondo te in che modo la tua italianita ti ha contribuito al tuo successo?
Matteo Franceschetti
00:55:20
In due modi uno Il design del brand Eight Sleep, che pratica il design del nostro prodotto, mette un sacco di attenzione in essere minimalista e beautiful design e e credo che basato su quello sul commento che riceviamo dai consumatori abbiamo il feedback è molto positivo e l'altro è negli Stati Uniti. Ovviamente raccogli soldi e cerchi di crescere il più velocemente possibile che abbiamo fatto, ma allo stesso tempo in Europa, dove è molto più difficile raccogliere denaro, devi essere un che un po più Conservativo e intelligente come usi il denaro e quindi cercare di crescere e di diventare profittevole il prima possibile. Ed è quello secondo me è una parte che ho aggiustato nella parte finanziaria del nostro business è una delle ragioni per cui come un consumer business che che sta facendo bene con ottime unita Economics non ce ne sono tanti.
Inès Makula
00:56:28
Grazie Matteo grazie aver condiviso un po la tua storia e tutti i tuoi bio hacking con noi.
Inès Makula
00:56:35
E tra l'altro mi hai convinto a comprare il materasso, quindi se vedi un po di vendite in Italia saprai che il tuo podcast ha convinto tante persone.
Matteo Franceschetti
00:56:54
Ottimo! Grazie per avermi e ci vediamo presto.